Chi siamo: il Consiglio

Dopo che tutte le Confraternite sono state contattate e hanno ricevuto il nuovo regolamento, è ora possibili scaricarlo anche dal sito, sia nella versione PDF non modificabile, sia nella versione WORD modificabile nelle parti che riguardano la specifica Confraternita.

Questo regolamento lo potete trovare nella sezione DOWNLOAD DOCUMENTI

REGOLAMENTO PDF

REGOLAMENTO WORD

 

Le nostre radici vengono da molto lontano: storici riferiscono di confraternite presenti nella nostra diocesi dalla seconda metà del XIII secolo. Dopo il Concilio di Trento, S. Carlo Borromeo ha sollecitato con successo la costituzione – in tutte le parrocchie – di confraternite dedicate al SS. Sacramento.

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A cavallo tra il 1700 e 1800 i decreti di soppressione e confisca, hanno drasticamente ridotto questi sodalizi, i cui nobili scopi furono riversati nei nuovi schemi organizzativi del movimento cattolico del 1800 e 1900.
Il magistero del Concilio Vaticano II° a proposito della libertà associativa nella chiesa, non solo riconosce l'esistenza formale e la componente umana delle confraternite, ma le fonda su considerazioni di carattere ecclesiologico, presentandole come un segno dello stesso mistero della Chiesa, della sua comunione e della sua unità in Cristo.
Parecchie Confraternite negli anni '60 erano talmente ridotte in numero di aderenti che non si sono più presentate alle cerimonie.
Nel 1990, il Vescovo Mons. Giulio Oggioni celebrò il Congresso Eucaristico Diocesano, la presenza di un buon gruppo di Confraternite suscitò stupore nelle persone convenute alla celebrazione finale; la maggior parte di esse non avevano mai visto i confratelli e parecchie non li vedevano da anni.

Grazie alla sensibilità del Vescovo Oggioni, proprio nel 1990 si costituì il Consiglio Diocesano delle Confraternite e Gruppi religiosi, con l'assistenza spirituale di Mons. Antonio Pesenti allora cancelliere della Curia Vescovile.
Sotto la sua guida sono scaturiti i Convegni con cadenza biennale e triennale.

  • 1991 a Gandino; 1993 a Romano di Lombardia;
  • 1995 a Pontida; dedicati al risveglio delle Confraternite ed ai loro statuti.
  • 1998 a Bergamo in Seminario; tema "La Processione".
  • 2001 a Urgnano; tema "La Confraternita nella Parrocchia del dopo Concilio".
  • 2003 a Bergamo; 13° Cammino Nazionale Confraternite d'Italia Tema "Popolo in cammino sulla strada maestra".
  • 2005 a Clusone; tema "L'Eucaristia fonte di vita" Convegno concluso con votazione dei membri del Consiglio Diocesano.
  • 2007 a Ardesio; Tema "La Vergine S.ma influenza nascostamente nella Chiesa come la donna nella famiglia".
  • 2010 a Stezzano; tema "Pane vivo che dà vita è il tema del mio canto".


La finalità di questi convegni è stata quella di affrontare le ragioni di fede che debbono ispirare la vita delle Confraternite per nutrire sia la fede sia la pratica cristiana. Nel 2000 la Conferenza Episcopale Italiana ha voluto un organo di coordinamento chiamato "Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d'Italia" con sede in Roma presso il Vicariato si S. Giovanni in Laterano, assistito da S.E. Mons. Armando Brambilla. Tutte le nostre Confraternite aderiscono a questa Confederazione.

Nella nostra diocesi sono presenti 80 Confraternite, in maggioranza dedicate al SS. Sacramento, seguite dalle Confraternite della Santissima Trinità, di S. Giuseppe, di S. Rocco, Confraternite mariane del S. Rosario, della Madonna d'Erbia, della Madonna del Carmine, alla Madonna del Suffragio o Addolorata e le Madri Cristiane; indicativamente sono coinvolte circa 3000 persone.

Il 10 Novembre 2007 il Santo Padre ha concesso udienza a tutte le Confraternite d'Italia riunite in piazza S. Pietro, gremita di 50mila Confratelli. Accompagnati dal nostro nuovo assistente don Maurizio Rota, 153 tra confratelli e consorelle della nostra Diocesi erano presenti all'evento. Il 3 – 4 – 5 aprile 2008 a Lourdes, 90 nostri confratelli hanno partecipato al Pellegrinaggio Internazionale delle Confraternite d'Europa.